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Lo studio Milanese, che ha recentemente celebrato il suo 15esimo anniversario, in questi anni ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali e, anche in questo nuovo progetto, non ha abbassato l’asticella puntando al miglior risultato possibile.“Ho avuto il piacere di incontrare questo appassionato armatore e sua moglie a Istanbul nell’estate del 2017 e in meno di un’ora avevamo trovato l’accordo sul design e sui principi contrattuali”, racconta Antonio Romano, co-fondatore di Hot Lab. “Era già stato armatore di tre yacht e stava cercando un motoryacht per uso personale; grazie alla sua precedente esperienza è stato in grado di fornirci un brief dettagliato. Questo è stato di grande aiuto sia per noi sia per il cantiere”.Pannellature in venatura a scacchiera, ebano macassar e miele azfelia sono stati perfettamente combinati con dettagli cromatici, in madreperla e pelle intrecciata. I mobili autoportanti sono un mix di progetti fatti su misura da Hot Lab, come il tavolo da pranzo e i tavolini da caffè, e pezzi forniti da marchi italiani top come Giorgetti e Minotti. Gli accessori del bagno sono di Dornbracht e I mobile del ponte di Glyn Peter Machin.Il layout è inusuale, poiché oltre alle quattro suite ospiti sul ponte inferiore (due gemelle e due doppie), la suite armatoriale si affaccia sulla sezione poppiera del ponte superiore. A prua del main deck si trovano la grande cucina e la pantry a babordo, oltre alla cabina del comandante a dritta subito dietro alla timoneria. Lo yacht accoglie in tutto 12 ospiti e 9 persone di equipaggio.Anche l’ascensore che serve i tre ponti è una scelta inusuale su uno yacht di queste dimensioni. Sul ponte superiore, sia internamente sia esternamente, c’è tutto il necessario per il pranzo, così come sotto l’hardtop del sundeck, e una spaziosa area relax di fronte alla timoneria. I tender e i water toys sono stivati, come avviene solitamente su un explorer, sul ponte di prua, lasciando così libero lo spazio per un beach club a poppa. Inutile sottolineare che i percorsi a bordo per ospiti ed equipaggio sono separati.
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© Mediterranean Yachting Magazine
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